Tipologie di acquisizione digitale

Introduzione


L'importanza della pianificazione.


Per pianificare una campagna di digitalizzazione è fondamentale considerare non solo le caratteristiche dell’opera (in particolare le dimensioni e la tecnica), ma anche il suo allestimento (la presenza di vetri di protezione o di una cornice, la possibilità o l’impossibilità di movimentare l’opera dalla sua collocazione) ed il luogo espositivo (gli spazi a disposizione, le fonti di luce presenti e la necessità di operare in modo assolutamente sicuro per i tecnici preposti, per il bene da fotografare e per tutte le opere adiacenti).

 

Uno studio preliminare e dettagliato delle condizioni di lavoro permette di pianificare le attività da svolgere nel minimo dettaglio, consentendo così una rapida digitalizzazione in sicurezza, nonché la progettazione di un efficace progetto di comunicazione con gli enti coinvolti.

Campagna di digitalizzazione presso Galleria dell Accademia di Firenze
Digitalizzazione pre restauro dello Stendardo della Santissima Trinità di Raffaello

Oltre l'altissima definizione


Il digitale che mette al sicuro l'arte.


La digitalizzazione di un’opera, di piccole o grandi dimensioni, viene effettuata con tecnologie fotografiche in grado di restituire un'immagine gigapixel con risoluzione compresa tra i 400 e i 4.000 ppi, in funzione del livello di dettaglio che si vuole raggiungere.

 

Il processo di acquisizione fotografica è supportato da sistemi ottici calibrati, tramite target cromatici e sistemi di illuminazione in grado di garantire il rispetto degli standard di massima sicurezza per l’originale. Nel corso delle riprese, su alcune opere particolarmente delicate, al fine di ridurre al minimo gli effetti negativi della luce, si espone il bene a luci la cui portata è ridotta al minimo, illuminandola solo in alcune aree, di poco superiori al framing.

Acquisizione gigapixel


Il fiore all'occhiello di Haltadefinizione.


Sfruttando la tecnica di ripresa gigapixel è possibile acquisire sculture, affreschi, manoscritti, mappe, documenti e dipinti sia di piccolo sia di grande formato, con risoluzione compresa tra i 400 ppi e i 4.000 ppi nel formato naturale dell’opera, e di rappresentare i colori e i dettagli dell’originale con estrema precisione.


Questa tecnica prevede la realizzazione di scatti multipli che vengono successivamente montati insieme per ottenere un’unica immagine gigapixel. La ripresa, effettuata con l’utilizzo di illuminanti privi di radiazione ultravioletta, estremamente dannosa per le opere, consente di ottenere immagini ad alta risoluzione con grande fedeltà nella riproduzione del colore.

Dettaglio in gigapixel di Rissa in Galleria di Umberto Boccioni
Digitalizzazione 3D dello Sposalizio della Vergine di Raffaello

Acquisizione 3D


Parte I di II


Le tecniche di acquisizione 3D, adottate da Haltadefinizione, si basano su acquisizioni fotogrammetriche avanzate che prevedono la realizzazione di una rete di fotografie, acquisite da più punti di vista, che permettono così di effettuare una triangolazione spaziale del soggetto ripreso.

 

Tale triangolazione consente di rappresentare una nuvola di punti aventi coordinate spaziali (X, Y, Z) e cromatiche (L, A, B) accurate, metriche e confrontabili nel tempo. 

La scansione fotogrammetrica, pertanto, è particolarmente efficace nella riproduzione affidabile del colore per ogni punto nello spazio e permette di ottenere una immagine metrica ortorettificata, senza distorsioni prospettiche, dell'opera.

Acquisizione 3D


Parte II di II


A questo si aggiunge una procedura che prevede la realizzazione di scatti fotografici in serie multiple a inquadratura fissa dello stesso soggetto. Il punto luce, per ognuno di questi scatti, è fortemente direzionale e varia di posizione tra un’immagine e l’altra. Questa tecnica consente una ricca lettura di superfici di vario genere, permettendo l’acquisizione di informazioni relative al grado di riflessione della superficie e della morfologia di dettagli fino a 0,05 mm. L'elaborazione e la combinazione dei dati prodotti attraverso le due tecniche permettono di sfruttare i vantaggi di entrambe le acquisizioni: la creazione di un modello tridimensionale e di una fotografia ortorettificata di alta qualità dell'opera forniscono una indicazione oggettiva sullo stato di salute dell’opera stessa.

Replica dello Sposalizio della Vergine di Raffaello
Acquisizione e restauro virtuale della Mappa Pasi

Ripresa gigapixel della fluorescenza visibile indotta da radiazione UV (365 nm)



Oltre alla ripresa gigapixel in luce visibile e diffusa ai fini di uno studio più approfondito dell’opera si possono effettuare ulteriori tipologie di ripresa, che variano a seconda della necessità e del dato che si intende investigare. Attraverso l’applicazione della tecnica gigapixel della fluorescenza visibile indotta da radiazione UV (365 nm) è possibile osservare il comportamento degli strati più superficiali dell’opera (vernici, strati, filmogeni protettivi) e il riconoscimento di alcuni pigmenti, leganti, adesivi e prodotti di restauro. In fase di restauro digitale, è utile per la discriminazione di tratti decorativi del documento da eventuali pattern di deterioramento e per una migliore lettura delle aree in cui l’inchiostro risulta sbiadito.

Riflettografia gigapixel del vicino infrarosso (920 nm)



Consente di descrivere contestualmente elementi della pellicola pittorica e appartenenti a porzioni stratigraficamente inferiori come, ad esempio, il disegno preparatorio realizzato con materiali carboniosi sulla preparazione.

 


Riflettografia gigapixel ultravioletta

 

Permette di registrare la riflettanza dei singoli materiali nella specifica lunghezza d’onda (365 nm), utile allo studio del degrado di vernici e protettivi, il riconoscimento di pigmenti in base alla risposta caratteristica, interventi sopra e sotto la vernice, addensamenti/assorbimenti dello strato filmogeno.

Indagini diagnostiche con raggi UV
Transilluminazione gigapixel con luce visibile

Transilluminazione gigapixel con luce visibile



La transilluminazione, o luce trasmessa, è una tecnica diagnostica che prevede l’illuminazione di un oggetto nella direzione opposta rispetto al punto di osservazione.

 

In questo modo, se l’oggetto presenta delle trasparenze, la luce verrà trasmessa attraverso l’oggetto solo nelle aree più sottili e bloccata in quelle più spesse.

 

Dal momento che la lavorazione della carta prevede la deposizione delle fibre su telai lavorati, la stratificazione delle fibre si diversifica in base alle caratteristiche del telaio, e quindi la tecnica della luce trasmessa si presta bene all'osservazione di queste caratteristiche grazie ai diversi spessori che si vengono a creare.

Transilluminazione gigapixel con ripresa riflettografica IR



La transilluminazione può essere applicata anche a tecniche multispettrali. La ripresa di singole lunghezze d’onda sarà possibile filtrando la luce intercettata dalla camera con specifici filtri selettivi, applicati alla lente e a un sensore modificato per la ripresa multispettrale. Questa tecnica sfrutta la caratteristica di penetrabilità dei materiali ai diversi tipi di radiazione luminosa.

 

Alcuni materiali, come gli inchiostri organici, risultano trasparenti se irradiati con raggi di opportuna lunghezza d’onda: ciò permette di escludere le interferenze di disegni e scritte dalla lettura delle informazioni ricercate con la transilluminazione, facendo risaltare la trama della carta.

È possibile testare diverse lunghezze d’onda per valutare le più adatte allo scopo.

Progetto di acquisizione e restauro virtuale della Mappa Pasi
Analisi fotogrammetrica comparativa

Analisi fotogrammetrica comparativa



La fotogrammetria permette di registrare la tridimensionalità di un oggetto attraverso una serie di scatti fotografici stereometrici, le coordinate dei punti che compongono il modello vengono definite attraverso la triangolazione di molteplici immagini. È dunque possibile riprodurre i dettagli della morfologia superficiale di un dipinto creando un modello tridimensionale.

 

Il monitoraggio tramite l’analisi comparativa dei modelli tridimensionali permette l’individuazione e la misura di variazioni morfologiche del supporto e del film pittorico, e di immagini ortorettificate per l’identificazione e semi-quantificazione di viraggi cromatici che interessano la vernice e/o il film pittorico dell’opera in esame.

News

Digitalizzazione del Museo del Novecento

25 gennaio 2022

L’arte del Museo del Novecento sposa la tecnologia gigapixel

Digitalizzate con tecnologia gigapixel una selezione di opere tra cui “Elasticità” di Umberto Boccioni.

raffaello3D news

02 novembre 2020

Haltadefinizione acquisisce con tecnologia di scansione 3D lo Sposalizio della Vergine di Raffaello

Il 3D come strumento per indagare la morfologia superficiale delle opere, una preziosa fonte di informazioni per la ricerca e un modo innovativo per fruire dell'arte.

digitalizzazione Stendardo

24 novembre 2021

Lo Stendardo di Raffaello restaurato e digitalizzato

La tecnologia gigapixel per documentare lo stato dell’arte prima e dopo il restauro dell'opera.

Immagini per volumi di pregio

Anche il dettaglio più piccolo può essere catturato e inserito nella tua pubblicazione esclusiva.

Contenuti per l'editoria digitale

Un clic per entrare nei capolavori dell’arte.

Servizi di stampa in Fine Art

Il pregio dell’altissima definizione unito alle tecniche più avanzate di stampa Fine Art.

Riproduzioni d'arte in tiratura speciale

Eppure si muove: anche le opere più irraggiungibili diventano accessibili.

Art Experience

L’opera d’arte non va vista, va vissuta.

Proiezioni dinamiche

Una full immersion nell'arte.

Repliche d'arte

A tu per tu con l’opera d’arte.

Progetti su misura

Arte su misura per allestire ogni tipo di spazio.

Allestimenti scenografici

La forza del gigapixel per accompagnare il tuo evento e renderlo davvero unico.

Progetti per il contract

Personalità, colore e dinamismo: dettagli artistici per arricchire ogni spazio commerciale.

Il licensing: come funziona?

Opere d’arte in gigapixel, creatività senza limiti.

Dalle immagini al footage

Filmati su misura che scendono nel dettaglio.

Image bank

Più di 700 capolavori dell’arte italiana in HD digitale.

Tutela e sicurezza

Sistemi di acquisizione collaudati dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro.

Servizi per i Beni Culturali

Dal restauro all'editoria: tutto ciò che possiamo fare per te.

Tecnologie per l'acquisizione

Affreschi, dipinti e manoscritti: per ogni opera, la giusta tecnologia di digitalizzazione.

Ricerca e sviluppo

Il nostro obiettivo è creare gli strumenti più avanzati per rendere eterno lo splendore delle opere d’arte.

Partner tecnologici

Collaboriamo con i migliori partner tecnologici per raggiungere il massimo risultato.

Valorizzazione museale

Un’immagine straordinaria deve poter essere esplorata in modo straordinario.

Eventi culturali e conferenze

Vedere le opere d’arte da una nuova prospettiva, grazie al gigapixel.

Campagne di digitalizzazione

L’acquisizione digitale che fa bene all’opera d’arte.

Servizi per l'editoria

L’arte da sfogliare, nitida e precisa come l’originale.

Che cos'è il gigapixel?

Tutto il dettaglio di cui hai bisogno, senza rinunciare alla qualità.

Opere spettacolari... da ammirare in classe!

Svela in aula i dettagli segreti dei grandi capolavori con Haltadefinizione.

Oltre 700 capolavori dell'arte al servizio della didattica

Sperimenta nuove forme di apprendimento dal vivo e digitali.

Pinxit - arte aumentata a scuola

Un progetto di Haltadefinizione e Wonderful Education.

Digitalizzazioni su misura

Haltadefinizione® mette a disposizione strumenti e personale qualificato al fine di realizzare digitalizzazioni “su misura” in alta e altissima definizione andando incontro così a qualunque esigenza di personalizzazione.

Edutainment

Non c’è niente di più coinvolgente dell’arte. 

Gestione diritti

Ti affianchiamo nella gestione dei diritti d’uso per ogni tipo di opera.

Perchè il gigapixel?

Non puoi dire di conoscere un’opera d’arte se non ne hai apprezzato il suo dettaglio più piccolo.

Advertising

L’arte non passa mai di moda e dà personalità alla tua comunicazione.

Progetti con artisti

I Giganti

Oltre lo sguardo: il dipinto nel dipinto.

100% Opera d'arte

Le opere del desiderio, in tiratura limitata.

Musei e gallerie

Tutte le collezioni presenti in archivio. 

Not Painted

Autentici cloni d'arte.

Bookshop e librerie

I dettagli d’arte da conservare e regalare.

Cinema e teatro

Il licensing: come funziona

Opere d’arte in gigapixel, digitali e pronte all’uso.

Real High Definition

Digitalizzazione per le opere di piccolo formato.

Large High Resolution

Nessuna opera è troppo grande.

Dispositivo Ripresa Codici

La soluzione perfetta per i libri più antichi.

Virtual 3D Light

La luce giusta per ricostruire la forma.

Licenza educational bozza

Fondo Cultura

I custodi siamo noi. E la bellezza è l’Italia

Un’immagine vale più di mille parole

Impiega il linguaggio visivo per insegnare l’arte. Adotta Haltadefinizione.

Conservazione, valorizzazione, ricerca

Qualunque sia l'obiettivo, la digitalizzazione dell’arte lo rende reale.

Gallerie d’arte, biblioteche, archivi e musei

Digitalizzazione dei GLAM: il passato ha un grande futuro.

Perché digitalizzare è importante?

A conti fatti, conviene.

Gigapixel: i custodi della bellezza

E la bellezza è l’Italia.

Dalla collezione fisica alla collezione digitale

Raggiungi un pubblico potenzialmente infinito con la piattaforma di Haltadefinizione. 

A tu per tu con l’opera d’arte

Le repliche d’arte sono riproduzioni di opere a grandezza naturale.

Dei veri e propri cloni

Sia in termini fisici che cromatici.

Opere difficilmente fruibili?

Fai delle repliche d'arte il tuo (nuovo) asset strategico.

Opere da guardare e... toccare!

Un'opportunità straordinaria per amplificare l'esperienza dell'opera originale.

Immagini in gigapixel, creatività senza limiti

Come funziona?

Tecnologia gigapixel

Tutto il dettaglio di cui hai bisogno, senza rinunciare alla qualità.

Gestione diritti

Ti affianchiamo nella gestione dei diritti d’uso per ogni tipo di opera.

Image bank: l'archivio in Haltadefinizione

Più di 700 capolavori dell'arte in formato gigapixel.

Risposta ricevuta!

Ora lasciati ispirare da più di 700 capolavori dell'arte in formato gigapixel.

Repliche custom per ogni esigenza

Opere d'arte in ogni formato per vestire con classe spazi e architetture.

Tutelare l'arte con il digitale

Non è mai stato così facile.

Gigapixel: il custode della bellezza

Dobbiamo essere custodi attivi dei tesori che ci sono stati affidati.

Perché è importante digitalizzare le opere d'arte senza rimuovere i vetri conservativi?

L'importanza del microclima.

Uffizi, Pinacoteca Ambrosiana e Museo del Novecento

Alcuni esempi concreti.

Introduzione

L'importanza della pianificazione.

Oltre l'altissima definizione

Il digitale che mette al sicuro l'arte.

Acquisizione gigapixel

Il fiore all'occhiello di Haltadefinizione.

Acquisizione 3D

Parte I di II

Acquisizione 3D

Parte II di II

Ripresa gigapixel della fluorescenza visibile indotta da radiazione UV (365 nm)

Riflettografia gigapixel del vicino infrarosso (920 nm)

Transilluminazione gigapixel con luce visibile

Transilluminazione gigapixel con ripresa riflettografica IR

Analisi fotogrammetrica comparativa

Fly By

Fly By-O

Robin

Scanner per la transilluminazione

Testa nodale

Le tecnologie di Haltadefinizione sono certificate dall'ICR

Progettare per conservare

Conclusioni

Prevenire conviene

Digitalizzare senza movimentare

⤷ Ratto delle Sabine, Giambologna 

3D in Haltadefinizione

⤷ Sposalizio della Vergine, Raffaello 

Visore comparativo

⤷ Leonardo pre e post restauro 

Digitalizzare per indagare

⤷ Raffaello pre e post restauro 

Digitalizzare per monitorare

⤷ La Fornarina, Raffaello 

Diagnostica 5